Riscaldamenti, per il prossimo anno non perdere quest’occasione: risparmi almeno 400 euro

Grande novità per il prossimo anno in fatto di riscaldamenti, conviene non perdere la grande occasione. Risparmio di 400 euro.

Si torna a parlare di un argomento che sta decisamente molto a cuore degli italiani, i costi dell’energia: non ci sono dubbi sul fatto che da qualche anno sono aumentati a dismisura per via dei rincari delle materie prime e dei combustibili fossili che non sono stati di poco conto.

Riscaldamenti risparmio
Riscaldamenti come muoversi adesso per risparmiare il prossimo anno Veganmania.it

Ebbene, la notizia di cui tenere conto è quella che arriva proprio in queste ore e che pare avere a che fare con un modo per potersi in qualche misura difendersi dai rincari stessi. Una  soluzione davvero interessante e importante che tutti dovremmo prendere in considerazione. Tanto per cominciare, la prima cosa da fare è quella di andare incontro ad una riqualificazione energetica della nostra casa e poi procedere con la soluzione suddetta. Ma di che cosa si tratta? Entriamo nel vivo della questione per capire meglio.

Risparmiare sui riscaldamenti? Da oggi è possibile: ecco come

Quindi, le cose stanno davvero cosi, in vista del prossimo anno è possibile provvedere ad un adeguamento energetico che in qualche modo possa permettere di avere un risparmio sul costo dell’energia. Ma di che cosa stiamo effettivamente parlando?

Riscaldamenti e risparmio
Risparmiare sui riscaldamenti è possibile, in che modo? Veganmania.it

C’è la possibilità per chi compra dei generatori di calore alimentati da biomasse combustibili, di avere una grande e importante detrazione fiscale del 50% sulla spesa sostenuta, si tratta di una somma che tra acquisto e istallazione, potrebbe arrivare anche a 10.000 €: averne indietro la metà non è poi così male.

Per capirci meglio, stiamo parlando di caldaie e delle stufe a pellet, sistemi che ormai da tempo sono molto utilizzati da tante persone. Per quello che riguarda il pellet è un materiale di origine biologica che è realizzato con gli scarti della lavorazione del legno.

Compattato in piccoli cilindretti e venduto in sacchi da 15kg, lo rende molto più gestibile del legno, anche se quest’ultimo costa qualcosa meno. Il prezzo di una confezione si aggira intorno ai  5/6 € e può durare anche più di un giorno, tenendo accesa la caldaia per oltre otto ore. Una spesa per l’inverno, quindi, che difficilmente supererà i 600 € complessivi.

“Si tratta di una stufa quando la combustione riscalda l’aria, si parla invece di caldaia, quando a riscaldarsi è l’acqua. In entrambi i casi, la soluzione a pellet si rivela assai economica e eco-compatibile” questo sottolineano gli esperti che fanno notare come il risparmio è assicurato tenendo conto di come una caldaia a gasolio fa spendere mediamente circa mille euro l’anno in più di una caldaia a biomassa.
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