Regole d’oro per congelare il cibo: non potrai più farne a meno quando saprai cos’hai rischiato finora

Non si può congelare senza delle regole ben precise: per gli alimenti ci sono delle indicazioni che vanno assolutamente rispettate.

Una pratica quotidiana che non bisogna sottovalutare nelle misure di sicurezza, non si può pensare di congelare senza stare attenti ad eseguire le corrette linee guida in merito. Quando si acquista un alimento già congelato andrebbe assolutamente rispettata la catena del freddo, onde evitare contaminazioni e rischi per la salute.

Anche l’atto di congelamento di prodotti ex novo è una pratica che andrebbe fatta in sicurezza, andando a valutare rischi e rispettando le scadenze alimentari. Insomma, si tratta di un argomento delicata, in cui non si può assolutamente improvvisare. Resta assodato che congelare il cibo resta un ottimo modo per conservarlo a lungo, andando a ridurre quelli che possono costituire veri e propri sprechi alimentari.

Ecco come congelare in tutta sicurezza, non mettendo a rischio la salute

Quando si tratta di congelamento in sé per sé, quindi voler conservare del cibo extra, onde evitare sprechi, bisogna stare molto attenti. Anzitutto, la scelta del cibo in sé deve essere mirata e assolutamente fatta consapevole dei rischi di congelare un prodotto già di per sé, ad esempio, non fresco. Quindi scegliere di congelare alimenti che siano freschi e non che abbiano subito già congelamento e scongelamento. Prima di congelare qualsiasi cibo bisogna far raffreddare del tutto ciò che si vuole conservare in freezer. Questo fa sì, che non ci sia rischio di contaminazione batterica.

Un’altra strategia è quella già di dividere per porzioni il cibo da congelare, così da evitare sprechi. Se si congela nella quantità giusta, si utilizzerà lo scongelato, senza dover buttare e avere extra. I sacchetti o i contenitori devono essere adatti alle basse temperature, quindi progettati per stare in nel freezer. Proprio in merito ai sacchetti, bisogna togliere tutta l’aria all’interno, per andare ad evitare che si possano ossidare gli alimenti conservati, prima del congelamento stesso.

Infine, apporre sempre un’etichetta che riporti la data esatta di congelamento e il nome del prodotto, soprattutto se sacchetti o contenitori non permettono di vedere all’interno degli stessi il contenuto. Per un corretto congelamento, il freezer deve avere una temperatura di almeno -18 gradi centigradi. Bisogna tenere a mente che la catena del freddo è un processo di fondamentale rilevanza per quella che è la conservazione sicura degli alimenti, specialmente proprio durante il congelamento.