Indipendenza energetica: quanti pannelli fotovoltaici servono per dire addio alle bollette?

Chi installa i pannelli fotovoltaici sul tetto di casa punta a diventare indipendente dal punto di vista dell’energia. Ma quanti ne servono?

Con l’inflazione e l’aumento dei costi della corrente non è strano che in molti si informino per installare un impianto fotovoltaico. Negli anni la resa dei pannelli è via via migliorata e in più si tratta di una scelta sostenibile dato che si produce e si utilizza energia rinnovabile. Rimane però la domanda che tutti si pongono, ossia quanto grande debba essere l’impianto.

Quanti pannelli fotovoltaici servono
Per l’indipendenza energetica bisogna avere un impianto fotovoltaico adeguato. Veganmania.it

Ciò a cui si punta quando si sceglie di contattare una ditta di impianti solari è riuscire a rendersi autonomi dal punto di vista energetico. Dunque non avere più bisogno della fornitura elettrica nazionale ma poter compensare i consumi dell’abitazione con i pannelli fotovoltaici. Riuscirci dipende da diversi parametri quindi il calcolo non è così semplice.

Prima di tutto bisogna considerare quale sia lo spazio disponibile sul tetto dell’abitazione e l’efficienza dei pannelli fotovoltaici. Si tratta della percentuale di luce solare che si riesce a convertire in energia elettrica, legata sia alla qualità del materiale che alla posizione della casa. in più non bisogna trascurare i consumi annuali dei residenti e la potenza dell’impianto.

Quanti pannelli fotovoltaici servono per essere indipendenti

La soluzione classica per una casa singola è l’installazione di un impianto in grado di produrre 3000 kWh di elettricità. Usando i moduli fotovoltaici monocristallini occorrono circa nove pezzi da 350 W. Il numero può variare se intervengono fattori quali necessità diverse oppure elementi di disturbo che ombreggiano una parte dell’impianto, comportando una resa energetica minore.

Installare pannelli fotovoltaici
Il numero di pannelli fotovoltaici da installare non è facile da calcolare Veganmania.it

Per un’abitazione con consumi energetici più elevati si può valutare un impianto di potenza doppia (6.000 kWh). A seconda del tipo di moduli che si utilizzano in questo caso il loro numero dovrebbe aggirarsi intorno ai quindici o venti, sempre considerando l’insolazione e l’efficienza dei pannelli. In media ogni modulo occupa circa 1,7 metri quadrati.

Per un impianto da 3.000 kWh dunque occorrerà avere una superficie disponibile di almeno 16 metri quadri, e per un impianto da 6.000 kWh uno spazio di 25-30 metri quadri. Alcuni valutano anche una via di mezzo fra le due soluzioni scegliendo di installare una potenza di 4,5 kW. Di solito per questo impianto si usano moduli da 300 W, quindi sempre 15 pannelli.

Serve un discorso più specifico per gli impianti che prevedono l’accumulo. ovvero una batteria ricaricabile. Chi vuole scollegarsi del tutto dalla rete nazionale può valutare un sistema off grid, dove immagazzinare l’energia in più nella batteria ed erogarla al momento del bisogno.

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