Bollette della luce, dal 31 marzo paghi la metà: ti svelo come risparmiare veramente sul budget di fine mese

Bollette della luce, dal 31 marzo paghi la metà: ti svelo come risparmiare veramente sul budget di fine mese.

Bollette della luce 31 marzo
Bollette della luce 31 marzo

 

Con l’avvicinarsi del cambio dell’ora, si riaccende il dibattito sull’utilità e gli effetti dell’ora legale. Ma questa volta, c’è più in gioco: oltre alle lancette degli orologi, si discute dei risparmi energetici e finanziari che questo passaggio comporta. Il 31 marzo segna il ritorno all’ora legale, un momento in cui non solo avanziamo di un’ora nel tempo, ma potenzialmente risparmiamo sulla nostra bolletta dell’elettricità. Non lo sapevate? Ecco come pagare la metà sulla bolletta della luce dal 1° aprile.

Pagare a metà la bolletta della luce dal 31 marzo: come è possibile?

Nella notte tra sabato 30 e domenica 31 marzo, tornerà l’ora legale, e dovremo spostare le lancette un’ora in avanti. Questo passaggio, dal ritorno all’ora solare a quella legale, può influire su vari aspetti della nostra vita quotidiana, dalla salute all’ambiente, e sì, anche sulle nostre bollette dell’elettricità.

Spostare le lancette avanti di un’ora può sembrare solo un piccolo gesto, ma ha un impatto significativo sulle nostre spese energetiche e sull’ambiente. Secondo le statistiche, questo cambiamento porta a un risparmio di circa 180 milioni di euro all’anno sulle bollette e a una riduzione di 200.000 tonnellate di CO2 emesse nell’atmosfera. Ma non è tutto: questo cambiamento influisce anche sul nostro sonno e sulla nostra capacità di concentrazione. Ecco perché alcuni esperti spingono per l’adozione permanente dell’ora legale.

La Società Italiana di Medicina Ambientale (Sima) sostiene che l’adozione permanente dell’ora legale tutto l’anno potrebbe portare a un risparmio energetico nel nostro paese di circa 720 milioni di kilowattora equivalenti. Questo si tradurrebbe in un risparmio aggiuntivo sulla bolletta dell’elettricità di circa 180 milioni di euro all’anno, considerando le attuali tariffe di mercato.

Secondo le stime di Terna, dal 2004 al 2022, l’Italia ha risparmiato circa 2 miliardi di euro e 10,9 miliardi di kilowattora di elettricità grazie all’adozione dell’ora legale. Questo non solo riduce i costi per i consumatori, ma porta anche a una significativa diminuzione delle emissioni climalteranti, con una riduzione di 200.000 tonnellate di CO2, equivalente alla quantità assorbita piantando da 2 a 6 milioni di nuovi alberi.

Come sfruttare al meglio il cambio dell’ora

Ma come possiamo sfruttare questo cambiamento per risparmiare sulla nostra bolletta dell’elettricità? La risposta è più semplice di quanto si possa pensare. Oltre a spostare le lancette dell’orologio, possiamo adottare piccoli accorgimenti che ci consentono di ridurre il consumo di energia. Ad esempio, possiamo sfruttare al massimo la luce naturale durante le ore diurne, spegnere gli elettrodomestici non necessari, regolare correttamente il termostato per evitare sprechi di riscaldamento o raffreddamento e utilizzare elettrodomestici ad alta efficienza energetica.

Pagare la metà sulla bolletta
Pagare la metà sulla bolletta

 

Il passaggio all’ora legale non è solo una questione di regolazione dell’orologio; può avere un impatto significativo sulle nostre finanze e sull’ambiente. Approfittiamone per adottare abitudini più sostenibili e risparmiare sulla bolletta della luce, contribuendo così a preservare il nostro pianeta per le generazioni future.

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